Il maxiemendamento al Decreto fiscale (D.L. n. 16/2012), approvato al Senato ed ora all’esame della Camera, prevede, all’art. 3, comma 16-ter, una modifica del trattamento fiscale delle borse di studio, che finora costituivano reddito imponibile per intero, salvo poi beneficiare della detrazione d’imposta. Il nuovo trattamento fiscale potrebbe prevedere, infatti, l’esenzione Irpef fino a € 11.500 per le borse di studio, gli assegni, i premi o i sussidi per fini di studio o di addestramento professionale, di conseguenza, contribuirebbe a formare reddito imponibile assimilato a quello di lavoro dipendente solo la parte di emolumento eccedente gli € 11.500.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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