Continuano le proposte di modifica al Decreto fiscale inerenti l’IMU. Tra le 580 modifiche proposte già depositate in Commissione Finanze della Camera rileva il differimento al 30 settembre del termine per presentare la dichiarazione IMU per i contribuenti tenuti a tale adempimento, l’applicazione dell’aliquota prevista per la prima casa (4 per mille) anche alle case dove abitavano gli anziani che ormai risiedono in case di riposo e che altrimenti risulterebbero seconde case e sarebbero, quindi, gravate dall’aliquota del 7,6 per mille, la rateizzazione dell’acconto di giugno.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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