Un emendamento al Decreto fiscale riscrive il trattamento fiscale del leasing, cancellando il limite di durata minima del contratto di locazione finanziaria, pur mantenendo invariato il periodo di deduzione dei canoni. Viene, quindi, eliminata la correlazione, ai fini Ires, tra durata contrattuale e periodo di deducibilità. Se l’emendamento venisse definitivamente approvato, gli effetti per le società che concedono un leasing a partire dall’entrata in vigore della legge di conversione sarebbero rilevanti, in quanto tali società potrebbero fissare una durata contrattuale inferiore a quella minima fiscale e ciò consentirebbe alla società di leasing di ridurre la rischiosità dell’affidamento e di allineare la scadenza degli impieghi a quella della raccolta, oltre che un più rapido ammortamento fiscale dei beni basato sul piano finanziario del contratto. Ai fini Irap, invece, la correlazione tra imputazione temporale e durata contrattuale dovrebbe permanere, in quanto l’emendamento trascura l’Irap delle società di capitali.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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