E' partita la corsa agli ecoincentivi per i veicoli, previsti da un decreto del 3 aprile scorso firmato dal ministro dello Sviluppo economico. Gli incentivi sono diretti a coloro che acquistano ciclomotori, auto e veicoli commerciali a basse emissioni complessive (Bec), quindi elettrico, metano, Gpl, biocombustibili. Destinatari degli incentivi sono privati, imprese, professionisti, artigiani e pubblica amministrazione, sebbene con trattamenti e quote diversi. Il bonus va suddiviso tra contributo statale e sconto applicato dai concessionari e dai venditori: ad esempio, a fronte di uno sconto di 5mila euro, 2500 saranno a carico dello Stato e l'altrà metà a carico del venditore. Le procedure per accedere agli incentivi sono tutte online: i venditori dovranno registrarsi sul sito del Bec (www.bec.gov.it) e prenotare le risorse per un massimo di 90 giorni, termine entro il quale dovranno consegnare il veicolo. Altri 15 giorni dal termine sono concessi poi per la rottamazione, nei casi previsti, del vecchio veicolo da sostituire. Il concessionario o il venditore devono compilare correttamente il contratto di acquisto, riportando in modo distinto gli sconti applicati dal venditore, il bonus statale ed il prezzo del veicolo al netto delle imposte.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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