L'aliquota della cedolare secca da applicare per il 2013 ai canoni di contratti di locazione a canone concordato resta al 15%. La riduzione dal 15% al 10% prevista dal Decreto casa (D.L. n. 47/2014), infatti, vale solo dal primo gennaio di quest'anno (e solo per il quadriennio 2014-2017). Pertanto, non incide sul saldo per il 2013. Tuttavia, se in dichiarazione si sceglie di applicare il metodo previsionale, ci si potrà avvalere per l'acconto del beneficio di tale riduzione. Infatti, come per l'Irpef, anche per la cedolare secca, è possibile applicare il metodo previsionale, quindi, se il contribuente prevede una minore imposta da dichiarare per il 2014, rispetto a quella del 2013, può determinare gli acconti da versare sulla base di tale minore imposta.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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