La circolare 20 E 2012 dell’Agenzia delle Entrate ha precisato che anche i locatori che non hanno versato l’acconto per l’imposta sostitutiva né inviato la raccomandata all’inquilino in cui rinunciano agli adeguamenti del canone , possono ancora effettuare l’opzione per il regime della cedolare secca. Eventuali versamenti a titoli di IRPEF già effettuati possono addirittura essere convertiti in versamenti dell’imposta cedolare con una semplice comunicazione all’ufficio locale dell’Agenzia. Il chiarimento riguarda i contratti stipulati e registrati prima del 7 aprile 2012, data dell’entrata in vigore del nuovo regime di tassazione delle locazioni.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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