Il primo appuntamento riguarda l’attestazione delle somme corrisposte ed è a carico dei datori di lavoro e degli enti pensionistici che devono rilasciare, entro la fine del mese di febbraio, il modello Cud 2013 a dipendenti e pensionati. Stessa scadenza anche per la consegna della certificazione degli utili e dei proventi equiparati (Cupe).

La certificazione dei redditi di lavoro dipendente, equiparati e assimilati, percepiti nel corso del 2012, sta per finire fra le mani di più di 35 milioni di lavoratori, non senza novità!

Tra le novità del Cud 2013, spiccano in particolare:
il nuovo limite di reddito esente (6.700 euro) per i lavoratori “transfrontalieri”, cioè che risiedono in Italia e prestano servizio in zone di frontiera
la maggiore deduzione, in ragione dei contributi versati, per chi lavora per la prima volta, attraverso un plafond accumulato nel corso dei primi cinque anni di partecipazione a forme di previdenza complementare
i nuovi ingressi fra i beneficiari dell’8 per mille: “Sacra Arcidiocesi ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa”, “Chiesa apostolica in Italia” e “Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia”.

Oltre alle new entry, ricordiamo anche importanti conferme:
l’abbattimento della base imponibile, nella misura dell’80 e del 70%, dei redditi erogati alle lavoratrici e ai lavoratori che rientrano in Italia dopo aver effettuato esperienze culturali e professionali all’estero
l’assoggettamento a imposta sostitutiva del 10% delle somme erogate per l’incremento della produttività, a patto che tali componenti accessorie siano previste da accordi o contratti collettivi territoriali o aziendali
la detrazione per il personale impiegato nel comparto sicurezza, che quest’anno è prevista per un importo pari a 145,75 euro.

La certificazione degli utili e dei proventi equiparati 2013 (Cupe) deve essere consegnata, pure entro il 28 febbraio, ai residenti nel territorio italiano che hanno percepito utili derivanti dalla partecipazione a contribuenti Ires, residenti e non residenti, in qualunque forma corrisposti. Tranne nei casi di utili o altri proventi sottoposti a ritenuta d’imposta o soggetti a imposta sostitutiva.
Sono tenuti a rilasciare il Cupe per i proventi derivanti da titoli, azioni o assimilati, contratti di associazione in partecipazione e contratti di cointeressenza:
società ed enti emittenti, come trust, società di capitali eccetera (articolo 73, comma 1, lettere a e b, del Tuir)
casse incaricate del pagamento degli utili o di altri proventi equiparati
intermediari aderenti al sistema di deposito accentrato gestito dalla Monte Titoli Spa
rappresentanti fiscali in Italia degli intermediari non residenti aderenti al sistema Monte Titoli Spa e degli intermediari non residenti che aderiscono a sistemi esteri di deposito accentrato aderenti sempre al sistema Monte Titoli Spa
società fiduciarie, con esclusivo riferimento agli effettivi proprietari delle azioni o titoli a esse intestate, sulle quali siano riscossi utili o altri proventi equiparati
imprese di investimento e agenti di cambio
ogni altro sostituto d’imposta che interviene nella riscossione di utili o proventi equiparati derivanti da azioni o titoli.


Fonte: Agenzia Entrate

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