La verifica degli adempimenti del subappaltatore e dell’appaltatore deve essere svolta in riferimento alle fatture e alle ritenute fiscali relative alle prestazioni effettuate verso il soggetto cliente. Questo significa che l’eventuale asseverazione e autocertificazione deve verificare, prima del pagamento del corrispettivo, il versamento dell’Iva relativa alle singole fatture emesse in riferimento all’appalto e delle ritenute fiscali sui redditi dei lavoratori dipendenti che hanno eseguito le prestazioni. È chiaro che se è questo l’obiettivo, dal punto di vista operativo l’impegno dell’asseveratore, ovvero di colui che redige per il subappaltatore o per l’appaltatore l’autocertificazione, è vincolato ai meccanismi e alle tempistiche imposte dalle regole fiscali che informano il sistema di gestione delle fatture Iva e dell’effettuazione delle ritenute di lavoro dipendente

Fonte: Il Sole 24 Ore 26/10/2012

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