Le agevolazioni a favore dell'occupazione giovanile e femminile.

La recente attivazione, da parte del Ministero del lavoro, del ''Fondo per il finanziamento di interventi a favore dell'incremento in termini quantitativi e qualitativi dell'occupazione giovanile e delle donne'', offre lo spunto per esaminare le principali misure finalizzate a favorire le assunzioni dei giovani e delle donne.
Il panorama delle agevolazioni in favore dei datori di lavoro che assumono giovani e donne - nel nostro ordinamento - è estremamente variegato.  Tra questi, di recente, con Decreto del Ministero del lavoro 5 ottobre 2012 (in G.U. n. 243 del 17 ottobre 2012) stato istituito il «Fondo per il finanziamento di interventi a favore dell’incremento in termini quantitativi e qualitativi dell’occupazione giovanile e delle donne», la cui gestione è stata affidata all’Inps. Lo sportello per la presentazione delle istanze è aperto dallo scorso 17 ottobre 2012. Le risorse finanziarie stanziate ammontano ad oltre 232 milioni di euro e, come da comunicato dell’Inps, risultano tutte opzionate.
Tuttavia, come specificato dall’Istituto, le domande potranno essere ancora trasmesse in quanto è probabile che qualche domanda precedentemente inoltrata possa essere annullata in quanto priva dei requisiti di ammissione ai benefici. Lo strumento recentemente predisposto si affianca a numerose altre agevolazioni di natura economica, contributiva, fiscale, dirette a promuovere l’inserimento nel mercato del lavoro dei giovani e delle donne, che sono le categorie più colpite dalla disoccupazione. Secondo i dati diffusi dall’Istat, relativi al mese di settembre 2012, in Italia il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e 24 anni ha raggiunto il 35,1% (in aumento di 1,3 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 4,7 punti nel confronto tendenziale).
Elevati anche il tassi di disoccupazione femminile, che si attesta all’11,8%, stabile rispetto al mese precedente e in aumento di 1,6 punti rispetto a settembre 2011. L’esposizione che segue si soffermerà sulle principali tipologie di incentivi all’occupazione giovanile e femminile attualmente operativi.


Fonte: IPSOA