Con lo schema del decreto legge, approvato il 30 giugno, c.d. “Manovra correttiva 2011”, il Consiglio dei Ministri ha previsto la riduzione della ritenuta dal 10% al 4% che le banche e le poste devono effettuare sugli accreditamenti disposti dai contribuenti, a favore dei prestatori d'opera, per beneficiare delle detrazioni del 36% e del 55%. Poiché l’obbligo di effettuare la ritenuta è conseguenza del bonifico bancario o postale, nel caso in cui il pagamento avvenga in altri modi, la ritenuta non si applica.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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