Domanda
Un compratore francese, quale pagamento di due forniture, ci ha firmato per accettazione due Lettre de Change Relevé (Cambiali tratte) contenenti la dicitura "sans frais", con scadenza 31/05/2011, per un importo di 3.000 Euro circa ciascuna. Ricevute le due Lettre de Change Relevé abbiamo provveduto a presentarle ad una banca di Parigi, con la quale deteniamo un conto corrente, affinché provvedesse a curarne l'incasso. Alla scadenza il compratore non ha pagato l'importo e siamo venuti a conoscenza che nei suoi confronti è stato avviato un procedimento chiamato redressement judiciaire. A questo punto, in quanto le due Lettre de Change Relevé sono state accettate, quale la nostra "forza" al fine di esigere il pagamento delle stesse?

Risposta
Da quanto indicato nel quesito, all'interno delle Lettre de Change Relevé è stata prevista la dicitura sans frais (senza spese), la quale esclude la possibilità per il traente (Voi) di poter avviare qualsiasi azione di regresso in caso di mancato pagamento. Di conseguenza, non Vi rimane che cercare di recuperare il credito tramite un'azione giudiziaria ordinaria.

Il fatto che il debitore/compratore abbia firmato per accettazione le cambiali, starebbe ad indicare che questi ha maggiormente riconosciuto il proprio debito nei Vostri confronti. Tuttavia, la dicitura sans frais non Vi permette un recupero del credito se non per il tramite di un'azione giudiziaria ordinaria.

Nel quesito viene specificato, inoltre, che il cliente francese si trova in redressement judiciaire il quale, presumibilmente, è una procedura fallimentare prevista dall'ordinamento francese. Questo complicherebbe ulteriormente le cose in quanto occorrerebbe verificare quali i margini di operatività (con i conseguenti costi), in modo da poter valutare la possibilità (e gli impegni che ne deriverebbero) al fine di recuperare per vie ordinarie il credito vantato verso il compratore francese, sebbene a carico di quest'ultimo sia stato avviato un redressement judiciaire.

Oltre che avviare una procedura ordinaria dinnanzi ad un giudice francese, a Vostra disposizione vi sono alcuni strumenti previsti dall'ordinamento comunitario (vedasi il Regolamento (CE) 805/2004, che prevede la possibilità di certificare come Titolo esecutivo europeo un atto/decisione/transazione relativa a crediti non contestati, oppure il Regolamento (CE) 1896/2006, il quale istituisce un procedimento uniforme a livello comunitario al fine dell'emissione dell'ingiunzione di pagamento e della sua esecuzione all'interno del territorio degli altri Stati membri) i quali, tuttavia, prevedono che l'esecuzione dei provvedimenti (e, quindi, le procedure al fine di recuperare i soldi) sarà disciplinata da quanto previsto dall'ordinamento del Paese del debitore. Ecco che si rende necessario conoscere quali i margini di operatività per il recupero di un credito vantato verso un soggetto nei cui confronti sia stato avviato un redressement judiciaire.


Fonte: IPSOA

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