l'unica fonte di reddito per lo scrivente e consorte è la mia pensione di 765 e. Avendo ricevuto cartelle di ici dal 1991 in poi per una casetta venduta nel 2001 (cointestata al 50% con mia moglie) perchè i versamenti da me effettuati non risultavano congrui . Ho inoltrato richiesta di rateazione di 100 e. mensili comprensivo della quota del coniuge, specificando che non avrei potuto far fronte ad una cifra maggiore dovendo anche pagare un fitto di 250 e. mensili . Equitalia mi ha bocciato la richiesta, considerando la quota di 100 per me e 100 per mia moglie. Come possono pretendere una doppia rata, come se fossimo 2 soggetti, se mia moglie non possiede alcun reddito ed è a competo mio carico? E' corretta questa loro valutazione? E se si, cosa potranno farmi se non pago? Tenendo presente che oltre ad essere invalido civile al 100% , non possediamo alcun bene immobile.

1 commenti:

Il Commercialista in Rete ha detto... 21/3/11 10:17

Ha specificato dettagliatamente la sua situazione contributiva a Equitalia, contestualmente alla richiesta di rateizzazione?

 
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