Desidero nel breve periodo iniziare ad investire con passi misurati nelle transazioni immobiliari
Le stesse arriveranno inizialmente da aste giudiziare
Successivamente e con le giuste conoscenze tecniche vorrei approfondire gli stralci
Tenendo conto che non potro’ in alcun modo godere delle agevolazioni della prima casa quale e’ la formula economicamente piu’ conveniente
per operare in questo settore ?
Tengo a precisare che all’inizio non ci saranno molte transazioni in un anno e che le stesse saranno al 90% abitazioni (a2, a3)

1 commenti:

Il Commercialista in Rete ha detto... 15/3/11 08:55

Se per formula intende il regime fiscale più adatto, le possiamo indicare il regime semplificato.

Il regime fiscale relativamente alle transazioni immobiliari prevede tra l'altro:
a) tutte le cessioni di fabbricati, ad eccezione di quelle effettuate dai costruttori, ma solo
per fabbricati ultimati da meno di quattro anni (contro i cinque inizialmente previsti),
sono ora assoggettate ad imposta di registro ed esentate dall’Iva;
ƒb) il regime di esenzione Iva è stato esteso anche alle locazioni di tutti i fabbricati;
ƒc) è stato introdotto l’obbligo di inserire in ogni atto di compravendita il corrispettivo
effettivamente pattuito, nonché le modalità di pagamento dello stesso. Nell’atto
dovrà inoltre essere dichiarato l’ammontare del costo dell’intermediazione, le
modalità di pagamento e gli estremi identificativi degli intermediari;
ƒd) contestualmente sono stati estesi tutti i poteri d’indagine esistenti, anche
all’accertamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale.

 
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