È on line, sul sito dell’Agenzia, la versione “revisionata” della “parte generale” delle istruzioni 2013 comuni a tutti gli studi di settore. Il modello va utilizzato per comunicare i dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli Sds e, costituendo parte integrante del modello Unico 2013, deve essere inviato unitamente a questo.

Una volta collegatisi alla home page delle Entrate, il percorso da seguire è: Cosa devi fare – Dichiarare – Studi di settore e parametri – Studi di settore – Modelli e istruzioni – Modelli e istruzioni 2013 (bozze).

Rispetto alla versione precedente è stata, tra l’altro, aggiunta la Tabella 1 – Elenco degli studi di settore in vigore per il periodo d’imposta 2012 e delle relative attività economiche (classificazione Ateco 2007), ed è stato inserito un box con la seguente avvertenza, che riguarda i contribuenti danneggiati dal terremoto del 20 maggio 2012, verificatosi nelle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo:
“I soggetti con residenza o sede operativa in uno dei comuni individuati all’articolo 1 del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 1 giugno 2012 che, in ragione della specifica situazione soggettiva, dichiarano una delle cause di esclusione dell’applicazione degli studi di settore di cui all’articolo 1, comma 19, secondo periodo, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (cessazione dell’attività, liquidazione volontaria o periodo di non normale svolgimento dell’attività), non sono obbligati alla presentazione del modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore”.


Fonte: Agenzia Entrate

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