Viaggia on line la comunicazione per ricevere in via telematica i dati relativi ai modelli 730-4 in possesso dell'Agenzia.

Con provvedimento del Direttore delle Entrate, del 3 febbraio, è stato approvato il modello "Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai 730-4 resi disponibili dall'Agenzia delle Entrate", corredato di istruzioni e specifiche tecniche, che consente ai sostituti d'imposta di entrare in possesso dei risultati contabili delle dichiarazioni dei propri amministrati.

L'invio della comunicazione interessa i sostituti d'imposta:
•abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni, in possesso di un'unica o più chiavi di abilitazione ai servizi telematici, che desiderano ricevere i dati direttamente
•che si avvalgono di soggetti incaricati della trasmissione telematica delle dichiarazioni (pertanto, attraverso il modello rendono noto il codice sede Entratel dell'intermediario prescelto)
•che appartengono a un gruppo e che, per la ricezione del modello 730-4 fanno capo a una società appartenente al gruppo stesso (in questo caso comunicano il codice sede Entratel della società incaricata)
•con più sedi operative che effettuano operazioni di conguaglio, comunicano i dati dell'intermediario prescelto per ogni singola sede
•che non hanno inviato una precedente comunicazione
•che, pur avendo presentato in precedenza la comunicazione, devono effettuare delle modifiche rispetto a quanto già a conoscenza dell'Amministrazione finanziaria, o non hanno, a suo tempo, comunicato il numero di cellulare o l'indirizzo di posta elettronica, da quest'anno obbligatori, o ne devono comunicare la variazione.

Ogni comunicazione annulla la precedente e, di conseguenza, nel nuovo modello vanno riportate tutte le informazioni richieste e non solo quelle modificate rispetto al precedente.
Per tutti i soggetti interessati il termine ultimo di presentazione della comunicazione è il 31 marzo.
L'invio avviene esclusivamente in via telematica, direttamente dal sostituto d'imposta o tramite gli intermediari abilitati, utilizzando il prodotto informatico reperibile sul sito delle Entrate e sul sito del Dipartimento delle Finanze, o da altro sito Internet, purché il modello abbia le caratteristiche previste dall'Allegato 1 al provvedimento, e sia evidenziato l'indirizzo del sito da cui viene prelevato.

Dal momento della ricezione della comunicazione da parte dell' Agenzia delle Entrate scatta la tempistica per quest'ultima per dar corso al flusso telematico:
•entro cinque giorni l'Agenzia invia ai Caf e ai professionisti abilitati l'attestazione della ricezione del modello 730-4
•entro dieci giorni rende disponibili ai sostituti d'imposta i risultati contabili delle dichiarazioni mod. 730
•entro quindici giorni conferma ai Caf e ai professionisti abilitati la disponibilità dei dati comunicati ai sostituti.

Casi particolari
Nel caso in cui sia impossibile consegnare il risultato contabile al sostituto d'imposta, l'Agenzia trasmette la relativa ricevuta al Caf o al professionista abilitato che, a sua volta, provvederà a trasmettere al sostituto il modello 730-4 con mezzi idonei.
Il sostituto che riceve il risultato contabile di un contribuente per il quale non deve effettuare il conguaglio, restituisce il modello 730-4 entro il quinto giorno lavorativo successivo direttamente al Caf o al professionista abilitato per gli adempimenti previsti.

L'avvio della fase sperimentale del flusso informativo ha avuto inizio nel 2008, con l'iniziale coinvolgimento dei sostituti d'imposta di 22 province, estese a 44 nel 2009.
Da quest'anno sono interessati tutti i sostituti d'imposta, ad eccezione di alcuni grandi sostituti quali, l'Inps, l'Ipost, l'Inpdap, il ministero dell'Economia e delle Finanze, le Ferrovie dello Stato e Poste Spa, in considerazione del grande numero di persone amministrate e del fatto che questi enti già ricevono la comunicazione dei risultati contabili in via telematica sui propri siti.
Ulteriore novità del 2010 è il coinvolgimento dei professionisti abilitati allo svolgimento dell'assistenza fiscale per la presentazione del 730, cioè gli iscritti all'albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e gli iscritti all'albo dei consulenti del lavoro.


Fonte: Agenzia Entrate

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