L’Inps, con messaggio n. 3440 del 10 febbraio 2011, fornisce indicazioni operative da seguire in occasione delle attività di verifica ordinaria e straordinaria, finalizzate ad accertare la permanenza dei requisiti sanitari nei confronti dei titolari di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità. L’Inps ricorda che le verifiche sugli assegni di invalidità passano anche attraverso una maggiore responsabilizzazione dei medici che riconoscono il diritto della persona a ricevere l’assegno. In particolare, nel caso in cui si accerti che il trattamento economico è stato concesso senza averne i requisiti a livello sanitario, il medico dovrà risarcire il danno patrimoniale e quello all’immagine subiti dall’Inps.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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