L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le concessioni dei diritti di sfruttamento dei marchi aziendali costituiscono prestazioni di servizi, che, se rese da un operatore nazionale a un soggetto extracomunitario e non sono utilizzate in Italia, non rientrano nella sfera applicativa dell'Iva per mancanza del presupposto territoriale.

(risoluzione n. 339/e dell' 1 agosto 2008 )


Fonte: Min.Finanze

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