I software per la compilazione di Unico e Unico mini 2009 sono disponibili online, insieme a un test che aiuta il contribuente a capire se deve adoperare il modello "standard" o può optare per il formato ridotto. Si ampliano così le possibilità, per i contribuenti, di compilare e trasmettere la dichiarazione in autonomia, seduti al pc di casa. A differenza del più anziano Uniconline, infatti, i due nuovi software UnicowebMini e Unicoweb (quest'ultimo, in verità, già in pista l'anno scorso) non devono essere scaricati sul computer, ma "girano" direttamente sul web. Semplici e intuitivi anche per l'utente medio, non richiedono particolari competenze, ma solo di seguire le istruzioni e procedere passo passo alla compilazione dei quadri.

Sarà un semplice test a rivelare al contribuente se è uno dei circa 4 milioni di contribuenti che possono optare per Unico mini e quindi accedere alla relativa applicazione online. E' questa, infatti, la platea potenziale degli italiani che, secondo i dati in possesso del Fisco, potranno utilizzare il modello supersemplificato lanciato quest'anno. È una vera e propria piccola grande rivoluzione: la versione "mignon" di Unico, infatti, conta appena 4 facciate (al posto delle 8 del modello ordinario) e 24 pagine di istruzioni (sono 124 nel solo fascicolo 1 di Unico PF). E' dedicata ai contribuenti residenti in Italia che non hanno variato il domicilio fiscale dal 1° novembre 2007 alla data di presentazione della dichiarazione; che intendono fruire delle detrazioni e deduzioni per gli oneri sostenuti e di quelle per carichi di famiglia e lavoro e che hanno percepito, nel 2008, uno o più dei seguenti redditi: di terreni e di fabbricati; di lavoro dipendente o assimilati e di pensione; derivanti da attività commerciali e di lavoro autonomo non esercitate abitualmente.

"Non va in Mini", invece, chi ha la partita Iva, chi deve presentare la dichiarazione per conto di altri (ad esempio, gli eredi), chi deve presentare una correttiva nei termini o una integrativa e chi vuole indicare un domicilio per la notifica degli atti diverso dalla residenza anagrafica. Ma non è necessario conoscere alla perfezione tutte le condizioni! Per sapere se si può presentare il Mini o si deve invece ripiegare sul modello ordinario, basta accedere al test online, che propone all'utente di spuntare o lasciare in bianco la casella corrispondente a ciascuna delle affermazioni contenute in una breve check-list (situazione anagrafica, reddituale e agevolazioni fiscali).

E' utile ricordare che, per poter utilizzare il test e accedere ai programmi di compilazione online, bisogna essere in possesso di un apposito codice pin, rilasciato dall'Agenzia. Per ottenerlo, basta collegarsi al sito internet agenziaentrate.gov.it e compilare la richiesta online; in alternativa, è possibile contattare il call center dell'Agenzia, al numero 848.800.444, o rivolgersi, con un documento di identità, presso un qualsiasi ufficio delle Entrate sul territorio. Per saperne di più è possibile consultare la pagina dedicata a "Fisconline" sul sito internet dell'Agenzia.

Una volta ottenuto il pin e individuato il software da utilizzare, basta cliccare sul relativo link - "MINI UNICO WEB 2009" o "UNICO WEB 2009" - per iniziare a compilare la propria dichiarazione (il termine ultimo per l'invio di Unico 2009 da parte delle persone fisiche è fissato al 30 settembre). Non è necessario essere degli internauti d'eccezione: basta compilare e confermare passo passo i quadri, magari utilizzando la funzione di "help" se si ha bisogno di dare un'occhiata alle istruzioni, o scorrendo la guida operativa. Ma il vantaggio più grande è non dover fare i calcoli: è il programma, infatti, che liquida l'imposta, oltre a segnalare, mano mano, con icone o messaggi di alert, eventuali incongruenze nei dati inseriti. Una volta riempiti e confermati tutti i quadri il gioco è fatto: il software proporrà a questo punto di inviare direttamente la dichiarazione o, in alternativa, di stamparla (e provvedere quindi in un secondo momento alla trasmissione).

Inviata la dichiarazione, la ricevuta sarà immediatamente disponibile alla voce "Ricerca ricevute" (secondo menù a sinistra: "Ricevute"), mentre, cliccando su "F24 web", sarà possibile pagare contestualmente le relative imposte tramite l'applicazione "F24 da Unico web 2009 PF".

Sono più di 37 milioni di dichiarazioni dei redditi presentate telematicamente nel 2008, 30 milioni di versamenti F24 effettuati online e oltre 175mila contratti di locazione registrati in via telematica. I numeri mostrano che il Fisco a portata di mouse è in crescita anno dopo anno e consacrano il successo dei canali web dell'Amministrazione fiscale, Entratel e Fisconline, che facilitano gli adempimenti tributari e offrono informazioni e servizi in tempo reale a circa 1 milione e mezzo di utenti. Il primo è riservato agli intermediari, e nel 2008 ha visto oltre 10mila nuove registrazioni. Il secondo è a disposizione dei singoli contribuenti, e lo scorso anno sono stati circa 340mila i nuovi iscritti. Una considerazione a parte merita il cassetto fiscale, il servizio che offre la possibilità agli utenti Entratel e Fisconline di consultare, direttamente da casa e in sicurezza, i dati fiscali in possesso dell'Agenzia. Il 2008, infatti, è stato un anno da record con 7 milioni di accessi, il 75% in più rispetto al 2007, in cui le consultazioni erano poco meno di 4 milioni. Ai risultati raggiunti nello scorso anno si affiancano le nuove iniziative per il 2009. Tra queste, certamente, Unico mini e la relativa applicazione online, ma anche "Locazioni web", il nuovo servizio che permette di registrare i contratti di locazione e pagare le relative imposte direttamente online con pochi click.


Fonte: Agenzia Entrate

0 commenti:

 
Top