Sono residente a Lecce, vivo a Milano causa studio/lavoro. Ormai diciamo più per lavoro che per studio. A settembre dovrei stipulare un contratto di lavoro con una azienda milanese. pertanto, anche un contratto di locazione d'affitto di un appartamento condiviso con altri amici lavoratori.In base alla legge 9dicembre 1998 n. 431, gli studenti possono inserire tali spese nel mod. 730 e quindi pagare meno tasse.Il mio quesito è: cosa succede se si tratta di lavoratori, comunque fuori sede? Il contratto deve essere intestato a ogni inquilino della casa, affinchè tutti possano scaricare tali spese?è necessariopresentare al proprio commercialista copia del contratto, oppure tutte lericevute di pagamento?
Inoltre le pongo un quesito generico. La proprietaria di casa non vuole intestare il contratto a tutti gli inquilini, ma soltanto auno. Secondo lei, per quale motivo? Che lei sappia, le spese condominiali equant'altro non vanno calcolate in base alla metratura, e non al numero diinquilini?

1 commenti:

Il Commercialista in Rete ha detto... 29/6/09 12:40

Innanzi tutto il motivo della locazione risulta fondamentale nel discernimento fra motivi di studio o di lavoro (e quindi per la detrazione in sede di dichiarazione dei redditi). Dal contratto devono risultare i nominativi degli inquilini.

 
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