Entra in Finanziaria il testo dell'articolo 1 del decreto legge 168/2009, che riduce di 20 punti percentuale l'acconto Irpef 2009. Previsto il riconoscimento, ai contribuenti che non hanno applicato la riduzione dell'acconto, di un credito d'imposta da utilizzare in compensazione di importo pari all'eccedenza versata e l'obbligo, a carico dei sostituti d'imposta, di trattenere dagli emolumenti del mese di novembre, un acconto Irpef ridotto, rideterminato ai sensi del Dl 168/2009. Obbligo, a carico dei sostituti d'imposta che hanno trattenuto al lavoratore e versato all'erario un acconto determinato in base alla normativa previgente (senza tenere conto della riduzione), di restituire ai lavoratori, negli emolumenti corrisposti a dicembre, l'eccedenza trattenuta. La quota eccedente versata all'Erario potrà essere recuperata dai sostituti d'imposta dai primi pagamenti utili.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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