Entro il 4 ottobre 2011 è sufficiente pagare 129 euro per chiudere una partita Iva inattiva. Lo ha previsto la Manovra correttiva di luglio 2011 che introduce una sanatoria per coloro che non abbiano presentato la dichiarazione di cessazione dell’attività e vuole regolarizzare la sua posizione con il Fisco. In alternativa, la partita Iva sarà revocata d’Ufficio se il titolare non ha esercitato alcuna attività d’impresa o di lavoro autonomo per almeno tre annualità consecutive. Alle stesse conseguenze si potrà arrivare anche se lo stesso titolare non presenta la dichiarazione annuale Iva.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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