Sono socia fondatrice(,solo di nome e non di fatto) di un'associazione di servizi culturali denominata Media&Comunicazione della mia città.Da circa 3anni e precisamente dal 10 gennaio 2007 il il Presidente della suddetta associazione attraverso il mio lavoro(giornalista pubblicista in attesa di tesserino) offre(ha preso in appalto )con il nome dell'associazione stessa il servizio di aggiornamento di alcune rubbriche sul televideo dell'emittente televisiva privata della mia città(il presidente e' anche il capo di questa emittente ma attraverso un prestanome).Da qualche tempo sto cercando di farmi assumere ma il suddetto presidente della finta associazione culturale,non ne vuole sapere perchè"non trova la formula giusta" per farlo.
Ora vi chiedo,come posso risolvere la questione senza farmi licenziare? Vi ricordo che ho circa 48anni; lavoro per 4 ore al giorno fino al sabato e percepisco(in nero naturalmente) circa 350euro

1 commenti:

sylvietta ha detto... 3/11/09 18:11

le formule messe a disposizione per le assunzioni sono le classiche; non ci sono problemi circa la loro applicazione nel caso di associazioni. L'unico eventuale problema rileva nella natura commerciale o meno dell'ente.

 
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