Nel 1998 come tantissimi veneti abbiamo costituito una doo (srl in corazia) per acquistare un immobile/casa di vacanza (mai locata) in croazia sede della società visto che in passato non si potevano acquistare case in croazia se non costituendo una società locale.
Abbiamo esportato 10.000 € a testa in quattro persone. Oggi , essendoci una nuova legge in Croazia che permette di rassegnare il bene alle persone fisiche mediante la liquidazione della srl abbiamo messo in liquidazione la doo .
Non riesco a capire come fare lo scudo fiscale poiché dovevamo dichiarare che al 31/12/08 possedevamo in 4 persone ciascuna il 25% della societa’ doo croata. Ma il 5% di cui si parla nello scudo fiscale a che valore va applicato?
Poi, essendo la Croazia esclusa dalla lista dei parsi con cui c’è scambio di informazioni come si fa? Cosa dobbiamo fare? Qualcuno dice che una sim o una banca ci deve fare una dichiarazione riservata…..

Per cortesia dateci una mano .

1 commenti:

Il Commercialista in Rete ha detto... 16/11/09 15:30

Il 5% si applica pro-quota sulle attività finanziarie e patrimoniali detenute almeno al 31 dicembre 2008 o rimpatriate e regolarizzate a partire dal 15 settembre 2009 e fino al 15 aprile 2010.

L'elenco dei Paesi dai quali è possibile effettuare la regolarizzazione, e non necessariamente il rimpatrio dei capitali sono: Australia, Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Cipro, Corea del Sud, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Turchia e Ungheria.

Chi ha illegalmente capitali nei Paesi quali Svizzera, San Marino, Croazia, ecc. potrà solo rimpatriarli.

 
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