L'aumento dell'IVA dal 21% al 22% a partire dal 1° ottobre 2013 ha colpito anche le targhe dei veicoli. L'informazione giunge dalla Motorizzazione civile, su indicazione del Ministero dell'Economia. Si tratta di una novità, in quanto finora i vari aumenti dell'aliquota IVA non avevano mai colpito questo ambito. L'effetto è comunque limitato a pochi centesimi. Il Portale dell'Automobilista, però, non è stato aggiornato dal 1° al 3 ottobre, con la conseguenza che chi ha immatricolato (o reimmatricolato) un veicolo on questo intervallo di tempo lo ha fatto con le vecchie tariffe e dovrà ora integrare il pagamento con un bollettino postale.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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