L’acquisto dei mobili per la prima casa non rientra nei casi in cui si applica l'Iva agevolata al 4%. Mobili e arredi, infatti, non rientrano nell’elenco dei beni e servizi per i quali la disciplina Iva prevede l’applicazione dell’imposta con aliquote ridotte (tabella A allegata al Dpr n. 633/1972). Di conseguenza, l'operazione di acquisto di mobili destinati alla prima casa va assoggettata all’aliquota IVA ordinaria, attualmente fissata al 21%. L’aliquota IVA agevolata del 4% è applicabile, invece, sia alle cessioni di abitazioni “non di lusso” con le caratteristiche “prima casa”, che alle prestazioni di servizi, dipendenti da contratti di appalto, relativi alla costruzione di tali immobili.


Fonte: Agenzia Entrate

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