mi è stato proposto un lavoro in una scuola di musica subordinato all'apertura della Partita Iva a regime ridotto(essendo il mio reddito inferiore a 30000).
Contemporaneamente sono socia accomandataria di un'attività commerciale:essendo incompatibili le due attività ho deciso di rinunciare a essere socio accomandatario:è sufficiente per mettere in regola la mia situazione e per accedere alla P.IVA a regime ridotto?
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1 commenti:
Sono esclusi dal regime della franchigia, a prescindere dal volume d'affari realizzato:
• i soggetti non residenti, anche se identificati ai fini IVA in Italia secondo la procedura diretta (di cui all'art. 35-ter del DPR 633/72) o tramite rappresentante fiscale;
• i soggetti che usufruiscono di regimi speciali di determinazione dell'imposta. Al riguardo, la circ. Agenzia delle Entrate 28/E/2006 (par. 52.1) richiama, a titolo esemplificativo, "il regime dettato per il settore agricolo, per l'editoria, per le agenzie di viaggio e turismo, per i rottami e operazioni similari, per i giochi, spettacoli ed intrattenimenti, per i beni usati, oggetti d'arte, di antiquariato o da collezione";
• i soggetti che, in via esclusiva o prevalente, effettuano cessioni di:
- fabbricati (o porzioni di fabbricato) o terreni edificabili (di cui all'art. 10 n. 8 del DPR 633/72);
- mezzi di trasporto "nuovi" (di cui all'art. 53 co. 1 del DL 331/93).
Perchè dice che le posizioni sono incompatibili? Ci sono ipotesi di concorrenza?
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