Se l'indirizzo di posta elettronica certificata è presente nell'Indice nazionale degli indirizzi (Ini-Pec) delle imprese e dei professionisti presenti sul territorio italiano, viene meno, per intermediari e professionisti, l’obbligo di comunicarlo all’Agenzia delle Entrate entro il prossimo 31 ottobre.

Lo afferma la risoluzione n. 88/E del 14 ottobre, che fornisce un chiarimento sul provvedimento congiunto Entrate-Guardia di Finanza dell’8 agosto scorso, relativo alla normativa sull’antiriciclaggio, che aveva previsto, tra l'altro, l’utilizzo della Pec per lo scambio di informazioni tra contribuenti e uffici fiscali e/o militari della Guardia di Finanza. Attraverso l’Ini-Pec, infatti,l’Agenzia può acquisire direttamente gli indirizzi di posta elettronica certificata senza ulteriori obblighi da parte dei contribuenti.

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