I sindaci non devono disdire alcun contratto con Equitalia perché è la legge a imporre ai Comuni di gestire in proprio l’attività di riscossione a partire dal 1° gennaio 2013 (Dl 201/2011).
È, in sintesi, il contenuto del comunicato stampa di oggi con cui la società interviene in merito agli annunci fatti da alcuni sindaci.

Il termine, inizialmente fissato al 1° gennaio 2012, è stato prorogato dal Parlamento di un anno, proprio per accogliere proprio le richieste fatte dai Comuni.

Equitalia ricorda, inoltre, che gli stessi Comuni, dal 1997, hanno la facoltà di disciplinare autonomamente le forme e le modalità della riscossione delle proprie entrate. Attività che, tuttavia, fino a oggi, non hanno intrapreso.

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