Reintegro del capitale sociale a seguito di perdite di esercizio e scritture contabili.

Domanda
In riferimento agli artt. 2446-2447-2482 bis e 2482 ter c.c. quali le relative scritture contabili a reintegro del capitale in assenza di utili e/o riserve disponibili? In quale voce del patrimonio netto dovrebbero confluire i relativi versamenti da parte dei soci a seguito di specifica delibera? In caso di riduzione del capitale al di sotto del minimo legale, dovendosi procedere tanto alla riduzione del capitale quanto al contemporaneo aumento del medesimo ad una cifra non inferiore al minimo, al momento della relative sottoscrizioni si dovrebbero rispettare anche i presupposti previsti rispettivamente ai sensi degli artt. 2342 e 2464 c.c.? In caso di perdite non al di sotto del minimo legale, invece, tali adempimenti sembrerebbero non richiesti. Infine, quale la relativa scrittura contabile per l'abbattimento della perdita a seguito dei versamenti a copertura della medesima?

Risposta
In modo schematico, evitando considerazioni di tipo procedurale in relazione ai diversi adempimenti richiesti dalle vigenti disposizioni, si pone in rilievo che:

1. Per la copertura reale delle perdite, che implica l'apporto da parte dei soci di nuovi mezzi nella gestione aziendale al fine di reintegrare le risorse perdute, la scrittura contabile generale può essere la seguente:

[SP C.II.5] Soci c/reintegrazioni a [SP - A.IX] Perdita d'esercizio

in quanto il credito vantato verso i soci non può confluire alla voce A.1 dell'attivo patrimoniale.

All'effettivo versamento la rilevazione sarà la seguente:

[SP C.IV.1] C/C Bancario a [SP C.II.5] Soci c/reintegrazioni

2. Nel caso di copertura mista (con riporto a nuovo di parte della perdita), la scrittura contabile generale può essere la seguente:

Diversi a [SP - A.IX] Perdita d'esercizio

[SP C.II.5] Soci c/reintegrazioni

[SP - A.VIII] Perdite portate a nuovo

3. Nell'ipotesi di copertura perdite con rinuncia di crediti da parte dei soci (anche utilizzando versamenti che possono precedere la deliberazione), la scrittura contabile generale può essere la seguente:

[SP D.3] Debiti verso soci per finanziamenti a [SP - A.IX] Perdita d'esercizio

4. Nelle situazioni di perdita già preventivata (es. da bilanci straordinari o da situazioni patrimoniali di dettaglio), è anche possibile eseguire versamenti - da parte dei soci - di nuove risorse nel corso dell'esercizio (vedere, in merito, il principio contabile 28 Oic), la scrittura contabile generale può essere la seguente:

[SP C.IV.1] C/C Bancario a [SP A.IX] Versamenti a copertura perdite

Tenendo presente che quest'ultimo conto sarà poi girocontato con contropartita in avere del conto "Perdita di esercizio".

Ai fini contabili è necessario rispettare i principi di competenza delle rilevazioni in relazione alle delibere assunte e ai conseguenti comportamenti adottati e, quindi, nel fornire la risposta non sono stati seguiti i diversi quesiti, in quanto non conoscendo il deliberato relativo alla situazione non è configurabile l'ipotesi concreta di comportamento.

In ogni caso, si ritiene che adattando gli esempi predetti, al caso concreto, è possibile pervenire a dare soluzione alle diverse ipotesi.


Fonte: IPSOA