Il D.L. Semplificazioni prevede una norma con la quale sarebbe possibile cambiare la residenza entro due giorni dalla richiesta. In base a tale norma, infatti, gli effetti giuridici del cambio di residenza decorrono dall’atto della dichiarazione e l’iscrizione va effettuata dal Comune entro due giorni dalla richiesta, contro i 45 giorni attuali. Nella versione finale del D.L. Semplificazioni, la norma concede ora 90 giorni di tempo al Governo a partire dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.L. Liberalizzazioni per la partenza effettiva di tale procedura ultra-veloce. In questi tre mesi, il Governo ha il compito di uniformare le regole evitando il rischio di “doppie residenze”.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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