nel testamento di una persona è indicato di voler lasciare:- ad alcune persone dei beni (immobili e mobili) ben precisati- agli altri eredi, un appartamento da dividere e il resto. Il problema nasce proprio da questo "resto" che non è precisato nel testamento.E' stato trovato un conto corrente, forse esiste un conto titoli, c'è una cassetta di sicurezza, ma....potrebbe esserci dell'altro chissaddove. Quesito: esiste una persona indicata dalla legge che ha il compito di cercare e definire l'ammontare complessivo del patrimonio da dividere? Se sì, non deve essere il notaio che ha redatto il testamento e lo ha presentato agli eredi ritenendolo valido? Oppure gli eredi debbono fare gli investigatori, e con quali poteri/diritti?

1 commenti:

Il Commercialista in Rete ha detto... 12/5/09 15:24

E' l'autorità giudiziaria che, a seguito di apposita domanda, nomina un notaio/cancelliere responsabile di redigere l'inventario (tutto ciò che entrarà nel patrimonio testamentario).

 
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