sono un acquirente di un appartamento comprensivo di box pertinenziale in fase di costruzione. Circa un mese fà, ho sottoscritto un contratto preliminare di compravendita, regolarmente registrato all'ufficio delle entrate di Roma. Poi, successivamente ho fatto una richiesta scritta per via fax, chiedendo all'impresa costruttrice una dichiarazione che mi attestasse il costo edificatorio del box tale da usufruire della detrazione fiscale (Art. 1, comma 1,legge del 27 dicembre 2007, n. 449. Risoluzione 8 febbraio 2008 n. 38/E . A tale richiesta mi è giunta questa risposta: Siamo spiacenti la sua richiesta non può essere presa in considerazione inquanto la vendita è stata pattuita unitariamente ad un prezzo unico "a corpo" e non a misura.Il dilemma: Ho chiamato il centro operativo di Pescara e l'ufficio delle entrate di Roma, entrambe hanno risposto che il costruttore non sta dichiarando la verità, è tenuto a rilasciarti in ogni caso la documentazione, altrimenti denuciarli alla Guardia di Finanza. Mi sono informato dalla G.d.F. e mi hanno risposto dicendo: non esiste nessuna normativa al riguardo per poter procedere nei confronti del costruttore. L'unica cosa che posso fare è depositare comunque la mia denuncia, tale da permettere alla G.d.F. di intervenire per una verifica fiscale. Morale della favola:il risarcimento danni per impedimento dell’esercizio al diritto alla detrazione, da chi mi verrà risarcito ?

1 commenti:

Il Commercialista in Rete ha detto... 19/5/09 16:05

Qualora dalla verifica fiscale esperita dalle autorità competenti risultasse un inadempimento da parte dell'impresa, sarà la stessa responsabile dell'omessa dichiarazione.

 
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