Rispondendo a un interpello sul corretto trattamento tributario da applicare alle riserve tecniche in valuta estera di un'impresa di assicurazione, l'Agenzia delle Entrate ha precisato che non sussistono le condizioni per ricondurre la copertura imposta dalla specifica disciplina del settore assicurativo a quella prevista dall'art. 110, comma 3, ultimo periodo, del Tuir, poiché la copertura del rischio di cambio rappresenta solo una parte della più generale copertura prevista dalla legislazione settoriale.
risoluzione n. 125/e del 5 giugno 2007

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