Da tre diversi continenti, “ripescati” gli Stati dove sono in vigore intese che consentono l’individuazione dei soggetti tenuti all’imposta sulle transazioni finanziarie che ha preso il via lo scorso 1 marzo (vedi articolo "Tobin tax al via sull'acquisto di azioni. Da luglio 2013 tassati anche i derivati"). L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato il provvedimento del 29 marzo che rivede la lista dei territori, dopo le modifiche contenute nel decreto 18 marzo 2013 del ministro dell'Economia e delle Finanze.

Australia, India e Stati Uniti d'America vanno ad aggiungersi ai Paesi già individuati con il precedente provvedimento 1 marzo del direttore delle Entrate. Infatti, il decreto 18 marzo del Mef ha modificato il terzo periodo del comma 4 dell'articolo 19 del decreto 21 febbraio 2013, sostituendo le parole "informazioni e per l'assistenza" con "informazioni o per l'assistenza".

Di seguito l'elenco aggiornato degli Stati o territori con i quali sono in vigore accordi per lo scambio di informazioni o per l'assistenza al recupero crediti.
Australia India Portogallo
Austria Irlanda Regno Unito
Belgio Islanda Repubblica ceca
Bulgaria Lettonia Romania
Cipro Lituania Slovacchia
Danimarca Lussemburgo Slovenia
Estonia Malta Spagna
Finlandia Norvegia Stati Uniti d’America
Francia Paesi Bassi Svezia
Germania Polonia Ungheria
Grecia


Fonte: Agenzia Entrate

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