Io sono un cittadino extracomunitario di 26 anni di origini
ecuadoriane e mi piacerebbe aprire un negozio on-line di abbigliamento
donna target latine.
Mettiamo caso che i miei fornitori si trovino in:
Spagna
USA
Colombia
ecuador(paradiso fiscale)
come mi dovrei comportare a livello fiscale e tasse per importazioni
provenienti da questi paesi?
Poi cosa succederebbe se io mi recassi direttamente alle destinazioni
di acquisto(ecuador, Spagna, Colombia) e mi riempissi le valigie di
merce oltre ad acquistare ovviamente via internet o contattando per
telefono il fornitore?
Quanto ci vuole per aprire la partita iva a livello di spese?
io sono un impiegato a contratto a tempo indeterminato e pago
ovviamente i contributi all'inps ma posso svolgere lo stesso una mia
attivita indipendente?
Ipotizzo di avere un ricavo ben al di sotto dei €30.000 ci sono delle
agevolazioni?
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1 commenti:
Salve
Si tratta di importazioni di beni provenienti da paesi extracomunitari e per i quali l'iva è dovuta nel momento in cui si varca la dogana.
In particolare:
l'importatore è tenuto a:
• effettuare la dichiarazione doganale e gli adempimenti relativi al procedimento doganale;
• pagare l'IVA in dogana per ciascuna operazione
Se l'operazione viene fatta non direttamente ( tramite spedizioniere) gli adempimenti vengono fatti da ques'ultimo in nome e per suo conto
Per acquisti provenienti da paradisi fiscali occorre procedere con una particolare comunicazione che individua gli acquisti e il paese con il quale si sono intrattenuti rapporti commerciali oltrechè darne rilievo in dichiarazione dei redditi.
I costi per l'apertura dell'attività dipendono sostanzialmente dalla struttura che si vuole costruire e dal volume d'affari.
Può comunque svolgere anche attività indipendente pur essendo lavoratore dipendente
Le agevolazioni di cui si parla si applicano per un fatturato (e non ricavo) non eccedente euro 30.000 e a certe condizioni modificate a partire dal 01.01.2012 (regime minini -articolo 27 Manovra Finanziaria 2011 – dl n. 98/2011 convertito dalla legge n.111/2011)
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