L'ANCIC ottiene dal Garante privacy per le proprie imprese associate delle ulteriori semplificazioni per il rilascio dell'informativa privacy con ulteriori benefici economici. Il Garante privacy, a seguito della richiesta dell'ANCIC, vale a dire dell'Associazione nazionale delle imprese di informazioni commerciali e di gestione del credito, ha emesso con provvedimento di carattere generale del 15 dicembre 2011 pubblicato sulla GU del 9 gennaio 2012, una modifica al provvedimento del maggio 2009 con il quale era già stata riconosciuta la possibilità di avvalersi di modalità semplificate per il rilascio delle informative privacy a tutti quei soggetti, quali imprese, professionisti, persone fisiche o enti, di cui vengono appunto raccolte informazioni da banche dati pubbliche di carattere commerciale.
In via specifica il provvedimento generale del 2009 accogliendo la tesi dell'ANCIC, secondo cui l'esecuzione dell'adempimento era manifestamente sproporzionata considerato l'elevatissimo numero di soggetti interessati, aveva previsto come modalità alternative di rilascio dell'informativa, rispetto alla consegna ad personam a ciascun soggetto interessato, le seguenti:

- pubblicazione, sulle versioni cartacee di "Pagine Gialle" e di "Pagine Bianche", nonché sui rispettivi siti web, agli indirizzi di riferimento www.paginegialle.it e www.paginebianche.it, di un'unica informativa contenente gli estremi identificativi di tutti i titolari del trattamento e gli altri elementi previsti dall'art. 13, commi 1 e 2 del Codice;

- ripetizione della pubblicazione con cadenza annuale a cura delle imprese associate o tramite l'associazione di categoria;

- pubblicazione dell'informativa anche sul sito web di ciascuna impresa associata e sul sito dell'ANCIC;

- obbligo di aggiornamento dell'elenco delle società di informazioni commerciali aderenti all'ANCIC da pubblicare sul sito in modo da consentire ai soggetti interessati di acquisire più agevolmente gli elementi dell'informativa mediante la semplice consultazione del sito.

L'ANCIC che nel frattempo ha osservato queste modalità di pubblicazione dell'informativa ha richiesto al Garante un'ulteriore semplificazione poiché avendo già eseguito l'adempimento mediante la pubblicazione delle pagine gialle stampate in circa 65 milioni di copie cartacee l'anno, buona parte dei soggetti interessati sarebbe stata già informata.

Le modalità alternative di rilascio dell'informativa richieste dall'ANCIC ed accolte dal Garante nel menzionato provvedimento del 15 dicembre 2011, emesso ai sensi dell'art. 13, comma 5 del Codice privacy, che riconosce al Garante la facoltà di prevedere dei casi di esonero dell'informativa, sono:

- pubblicazione sulle Pagine gialle e sulle Pagine bianche quella di poter pubblicare l'informativa su Pagine Gialle (Lavoro) provvedendo ad inserire alla voce ANCIC presente sulle Pagine bianche un semplice rimando al testo su Pagine Gialle Lavoro.

- inserimento di specifici banner nei siti web di "Pagine Gialle" e di "Pagine Bianche", agli indirizzi www.paginegialle.it e www.paginebianche.it, che consentano l'immediata apertura del testo dell'informativa.

Il Garante ha, inoltre, ricordato che le società aderenti all'ANCIN sono tenute a continuare la pubblicazione permanente sul proprio sito web dell'informativa dandone evidenza con appositi riquadri di immediata consultazione.

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