ia figlia di 26 anni lavora a Berlino con contratto a termine, (28 agosto 2011 al 31 gennaio 2012), come assistente segretaria per una società energetica; parallelamente effettua lavori di traduzione occasionali per una società italiana e per questo ha aperto una partita iva sempre in germania, per poter fatturare tali prestazioni.

La domanda è: quale ruolo ha la residenza in tale contesto? è necessario avere la residenza legata alla partita iva o al lavoro a termine? e inoltre come e dove va fatta la dichiarazione dei redditi?

1 commenti:

Tortelotti Fabrizio ha detto... 4/1/12 23:24

Salve
La residenza in Germania vincola sia il lavoro a termine che l'attività autonoma sebbene occasionale.
Le prestazioni di servizi concernenti un'attività professionale, "si considerano effettuate nel territorio dello Stato quando sono rese da soggetti che hanno il domicilio nel territorio stesso o da soggetti ivi residenti che non abbiano stabilito il domicilio all'estero (articolo 7, comma 3, Dpr 633/1972).
Se quindi il domicilio e la residenza sono estere è qui il centro principale dei propri interessi.
La dichiarazione dei redditi va fatta quindi in Germania

 
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