E’ sul sito dell’Agenzia delle Entrate la bozza del modello Cud 2012, con le relative istruzioni. Si tratta della certificazione utilizzata per attestare i dati relativi ai redditi di lavoro dipendente, equiparati (trattamenti pensionistici) e assimilati erogati nel 2011. Andrà consegnata dal datore di lavoro o dall’ente previdenziale al dipendente o pensionato entro il prossimo 28 febbraio.
Vediamo le novità introdotte a seguito delle modifiche normative intervenute nell’anno.

Incentivi fiscali per il rientro dei “cervelli” nel Belpaese
“BM” è il codice predisposto per indicare nelle annotazioni l’ammontare complessivo delle somme erogate e di quelle che non hanno concorso a formare il reddito imponibile dei giovani talenti rientrati dall’estero e dei cittadini europei che hanno trasferito la loro attività lavorativa in Italia. La legge 238/2010 ha previsto per loro, fino al 31 dicembre 2013, la riduzione della base imponibile ai fini Irpef dell’80%, se donne, e del 70%, se uomini.

La solidarietà entra nel Cud
Nel Cud 2012 c’è posto anche per il contributo di solidarietà, introdotto dalla manovra d'agosto (articolo 2, comma 2, Dl 138/2011). Riguarda coloro che hanno un reddito complessivo annuo lordo superiore a 300mila euro, per i quali il datore di lavoro effettua il prelievo al momento del conguaglio.
Da segnalare anche la diversa modalità di trattamento (tassazione ordinaria anziché separata) per le somme eccedenti il milione di euro corrisposte alla cessazione del rapporto di lavoro.

Spazio dedicato per lo “sconto” Irpef
Il differimento di 17 punti percentuali dell’acconto dell’Irpef dovuto per il periodo d’imposta 2011 entra nella certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente del 2012. La previsione dello “sconto” sull’acconto dovuto per i periodi d’imposta 2011 e 2012 è stata introdotta dal Dl 78/2010, mentre il Dpcm del 21 novembre scorso ha quantificato l’entità della riduzione e le modalità di applicazione. Se il datore di lavoro o l’ente pensionistico avevano già effettuato il prelievo nella misura ordinaria al momento dell’entrata in vigore del Dpcm, hanno dovuto restituire le maggiori somme trattenute nella retribuzione o nel rateo pensionistico di dicembre oppure dovranno farlo nel prossimo mese di gennaio.
La riduzione dal 99% all’82% andrà segnalata nelle annotazioni del Cud con il codice “BQ”.

Conferme per premi di produttività e comparto sicurezza
Nel Cud 2012 trovano spazio anche due agevolazioni introdotte negli anni precedenti e prorogate per il 2011. Si tratta:
dell’imposta sostitutiva del 10% sulle somme legate alla produttività e all’efficienza organizzativa aziendale nel settore privato, che, introdotta in via sperimentale dal 2008, è stata estesa al 2011, a patto che il salario accessorio sia definito da accordi e contratti collettivi territoriali o aziendali
della detrazione di 141,90 euro per il personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico.

Anche il 5 per mille dà spazio a ambiente e cultura
C’è uno spazio in più nella scheda per la destinazione del 5 per mille dell’Irpef allegata al modello Cud 2012. Nel 2012, infatti, sarà possibile indirizzare il contributo anche al finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici.


Fonte: Agenzia Entrate

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