da poco uscita da una azienda svolgo attività di consulenza aziendale per area commerciale, come libero professionista per ora svolgendo molta attività di sviluppo e solo delle prestazioni occasionali.

Vorrei prendere la partita Iva, ma avendo solo poche entrate certe, per ora relative solo a circa 5000 € (mi auguro di cuore che crescano,ma visto il periodo, ho anche molti dubbi), non vorrei caricarmi di costi ulteriori, che mi dicono essere(potete confermarmi):

commercialista per tenuta dei conti circa 1.500 € anno

Iscizione INPS 17,8 % delle entrate

Iscrizione assicurazione INAIL

Attualmente vorrei acquistare un auto che è imm. autocarro e mi dicono che se in possesso di Partita IVA posso scaricare l'IVA e poi posso portare in ammortamento il 100% del valore del mezzo.

Avrei bisogno gentilmente di un vostro aiuto per capire:
1) Se mi iscrivo lunedi all'Ufficio IVA posso entro pochi giorni acquistare l'auto e scaricare poi l'IVA?

2) Se non fatturo abbastanza posso cmq scaricare l'IVA auto , il carburante e altro....andando a credito, l'eventuale credito lo rimborsano o resta solo una voce in attivo per futura compensazione? Dove posso trovare le norme relative a cosa posso scaricare?

3) Premesso che non ho alcuna certezza sugli sviluppi del mio lavoro, pur avendo moltissima esperienza, non vorrei caricarmi anche di costi, cosa mi consigliate?

4) Per la Partita IVA devo iscrivermi da libero professionista al Registro Artigiani ?

1 commenti:

Il Commercialista in Rete ha detto... 8/11/11 08:53

Visto il suo volume d'affari e le recenti modifiche del regime dei contribuenti minimi, il recupero dell'iva non dovrebbe essere la priorità.

L'IVA può essere detratta aderendo a regimi semplificati solo dopo la notifica dell'avvenuta registrazione.

Per aprire comunque la partita iva le consigliamo di rivolgersi ad una associazione di categoria es confcommercio che le saprà consigliare sul suo caso specifico.

 
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