Posso detrarre la retta pagata per il ricovero in una casa di cura di mio padre anche se non a mio carico fiscalmente?

Le spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale in caso di non autosufficienza nel compimento degli atti di vita quotidiana sono detraibili - nella percentuale del 19% da calcolare su un importo massimo di 2.100 euro e purché il reddito del contribuente non sia superiore a 40mila euro - anche se sostenute per familiari non a carico (articolo 15, comma 2, del Tuir). Ai fini della detrazione, occorre idonea documentazione fiscale che, se la spesa è sostenuta in favore di un familiare, deve contenere, oltre agli estremi anagrafici e al codice fiscale di chi effettua il pagamento e di chi presta l’assistenza, anche quelli del familiare in favore del quale la spesa è sostenuta.
Quando la prestazione è resa da un istituto di cura e ricovero, i corrispettivi per l’assistenza devono essere certificati distintamente nella documentazione rilasciata dall’istituto.


Fonte: Agenzia Entrate

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