La pendenza del ricorso contro la cartella di pagamento impedisce all’esattore di iscrivere ipoteca sui beni del presunto debitore. L’iscrizione di ipoteca, infatti, deve necessariamente possedere, ai fini della propria legittimazione, i requisiti della assoluta certezza, liquidità ed esigibilità, che nel caso di pendenza di ricorso non possono invece sussistere. Queste sono le conclusioni raggiunte dalla decima sezione della Commissione tributaria regionale della Puglia nella sentenza n. 6/10/2010

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