Gli operatori congressuali possono dedurre integralmente le spese dei servizi alberghieri e di ristorazione che costituiscono oggetto dell’attività propria dell’impresa. Nel caso in cui, tali spese risultano incompatibili con le modalità organizzative, nella fattura emessa nei confronti del committente si potrà omettere la specificazione distinta della quota di corrispettivo dovuta a fronte dei predetti servizi. Il committente dovrà, però, acquisire il dettaglio dei costi del servizio congressuale ai fini della corretta deduzione del reddito. Questo è quanto chiarito dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 47 del 28 maggio 2010.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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