sono un dipendente civile del Ministero della Difesa con contratto a tempo indeterminato. Assieme ad un amico ho in progetto di avviare un'attività informatica (insegnamento e assistenza a privati e ditte). Vorrei aprire una partita IVA per questo secondo lavoro (senza togliere ore dal primo, che verrebbe svolto regolarmente). Tuttavia il mio contratto non prevede l'apertura di una partita IVA, o meglio, non prevede lo svolgimento di un secondo lavoro. Però, ho da poco parlato con un collega che mi ha riferito che lui ha una partita IVA in regola e svolge la sua attività secondaria senza problemi. Gli ho chiesto in base a quale legge ha potuto aprirla e non si ricordava, l'unica cosa che si è ricordato è che tempo addietro c'è stata una sentenza della Cassazione (non so di preciso) che ha chiarito che il dipendente statale non poteva prendere parte a società di capitali. Per il resto non ci sono problemi. Non ho potuto approfondire la quastione in quanto il collega è di un'altra regione, ci siamo conosciuti ad un corso.
Vorrei gentilmente sapere se effettivamente c'è una qualche possibilità di avere una partita IVA per l'attività che vorrei svolgere, sia individuale che in società.

1 commenti:

Il Commercialista in Rete ha detto... 2/4/10 09:51

I dipendenti statali non possono esercitare altra attività in proprio, nè in via subordinata, nè autonoma.

 
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