Dal 1° gennaio 2011 è in vigore il divieto di compensare crediti erariali con debiti dello stesso tipo quando l’importo supera i 1.500 Euro. Tuttavia, i dubbi sulla portata di questa norma non sono ancora stati risolti dall’amministrazione finanziaria, ad esempio non è ancora chiaro se il blocco interessi solo le iscrizioni a ruolo e crediti da compensare sorti nel 2011, oppure anche quelli sorti precedentemente. Inoltre, non è ancora stato emanato il decreto del ministero dell’Economia che dovrebbe stabilire le modalità con cui il contribuente possa pagare, anche parzialmente, le somme iscritte a ruolo per imposte erariali e accessori compensandole con i propri crediti.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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