Secondo quanto stabilito dall'art. 9, comma 15-bis, D.L. n. 76/2013, convertito nella Legge n. 99/2013, ha abolito l'obbligo per i soci delle Srl di versare in banca i cosiddetti "centesimi", cioè una quota pari al 25% del capitale sottoscritto in denaro, oppure l'intero capitale sottoscritto se la società è unipersonale. L'obbligo di versamento in banca è, tuttavia, stato mantenuto per la costituzione di società per azioni. Con riguardo alle Srls (società a responsabilità limitata semplificata), il D.L. n. 76/2013 ha, poi, eliminato il limite di 35 anni per la partecipazione ad esse ed ha ammesso la presenza di amministratori "estranei", ossia soggetti diversi dai soci.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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