Salve,

approfitto del vostro servizio gratuito per sottoporvi un quesito che è il seguente.

Sto per aprire una partita IVA per vendere prodotti informatici di importazione da paesi extra-comunitari. Ho notato che importando dei beni generalmente in dogana si paga un importo che comprende:

-) IVA
-) Dazi
-) Altre tasse per lo spedizioniere

La fattura viene emessa dallo spedizioniere e, quasi il 100% del valore della fattura è data dall'IVA calcolata sul valore della merce dichiarato o valutato 'congruo' dalla dogana. A questo punto mi domando:

1) Posso portare in detrazione solo il valore della fattura dello spedizioniere oppure posso portare in detrazione:
a) Valore della merce dichiarato o valutato 'congruo' dalla dogana in detrazione dal reddito d'impresa
b) Dazi ed altre tasse dello spedizioniere in detrazioen dal reddito d'impresa
b) Valore dell'IVA in detrazione IVA

Facciamo un esempio: importo merce per il valore di 1000 euro e di 200 euro di spedizione per un valore totale di 1.200 euro.

In dogana andrò a pagare il 20% di iva, ovvero 240 euro, oltre altri importi fra dazi ed altro di, diciamo, circa 50 euro.

A questo punto io mi aspetto di portarmi in detrazione dal reddito d'impresa i 1.200 euro e i 50 euro; oltre a portarmi in detrazione IVA i 240 euro. E' corretto?
Alcuni commercialisti sostengono che posso portare in detrazione solo la fattura dello spedizioniere (che comprende l'IVA, i dazi e le tasse dello spedizioniere) dal reddito d'impresa ma non posso portare in detrazione l'IVA.
Qual'è la versione corretta? Ultima domanda: il valore su cui si calcola l'IVA è solo il valore della merce (1.000 euro come nell'esempio) o della merce e della spedizione (1.200 euro dell'esempio)?
Grazie,
Stefano.

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