Varie - Partita Iva - Pro-loco
D: UNA PRO-LOCO DEVE OBBLIGATORIAMENTE AVERE IL NUMERO DI PARTITA IVA?
R: i soggetti che intraprendono l'esercizio di un'impresa, arte o professione devono presentare dichiarazione d'inizio attività, a seguito della quale viene attribuito dall'Agenzia delle entrate il numero di partita Iva. Essendo le associazioni pro-loco enti che non hanno a oggetto esclusivo o principale l'esercizio di attività commerciali, ne consegue che dovranno possedere il numero di partita Iva solo nel caso in cui intendano esercitare attività commerciali.

Studi di settore - Casi particolari - messa in liquidazione
D: NELLE ISTRUZIONI ALLA COMPILAZIONE DEL MODELLO DEGLI STUDI DI SETTORE SI LEGGE CHE E' CONSIDERATO PERIODO DI NON NORMALE SVOLGIMENTO DELL'ATTIVITA', AI FINI DELLA NON APPLICAZIONE DEGLI STUDI, IL PERIODO PRECEDENTE LA MESSA IN LIQUIDAZIONE. PER "PERIODO" SI INTENDE L'ANNO?
R: la messa in liquidazione dell'impresa determina contemporaneamente la fine del normale periodo d'imposta e l'inizio di un altro periodo (ante e post liquidazione). Ai fini degli studi di settore, il periodo ante-liquidazione, compreso tra il giorno d'inizio dell'esercizio normale e il giorno d'inizio della liquidazione, è ritenuto periodo di non normale svolgimento dell'attività, con conseguente esclusione dall'applicazione degli stessi.

Reddito d'impresa - Autovettura - Ammortamento
D: COME BISOGNA COMPORTARSI SE NELL'ESERCIZIO DI IMPRESA SI SOSTITUISCE UN BENE PRIMA CHE IL SUO COSTO SIA STATO TOTALMENTE AMMORTIZZATO?
R: la vendita di un bene ammortizzabile comporta, a seconda del prezzo di realizzo e dell'ammontare del costo ammortizzato del bene stesso, la contabilizzazione di una plus o minusvalenza in bilancio. Nel caso di contemporaneo acquisto di un bene ammortizzabile e cessione di un bene già in ammortamento, il contribuente dovrà contabilizzare separatamente la plus/minusvalenza pari al prezzo di cessione del bene al netto del costo ammortizzato del bene stesso e imputerà fra i costi di esercizio l'ammortamento del nuovo bene acquistato.

Imposta di registro - Registrazione contratto di locazione - Contratto preliminare
D: DOVREI REGISTRARE UN CONTRATTO PRELIMINARE DI LOCAZIONE COMMERCIALE PER UN IMMOBILE DA COSTRUIRE. I DATI PRINCIPALI DI QUESTO CONTRATTO SONO: DATA STIPULA 01/08/2006, DECORRENZA 30/07/2007, CANONE ANNUO 96.000,00 EURO, ENTRAMBI I CONTRAENTI SONO PERSONE GIURIDICHE (IN PARTICOLARE, S.R.L.). QUAL E' L'IMPORTO DELL'IMPOSTA DI REGISTRO DA VERSARE?
R: il contratto preliminare di locazione commerciale per un immobile da costruire sconta l'imposta di registro in termine fisso nella misura di 168,00 euro, così come stabilito dal Dpr n. 131/1986 (Testo unico imposta di registro), tariffa, parte prima, articolo 10.

Agevolazioni - Prima casa - Acquisto da parte del coniuge
D: CONIUGI IN SEPARAZIONE DEI BENI, DI CUI UNO GIA' IN POSSESSO (PROPRIETA' QUOTA 1/1) DI APPARTAMENTO ACQUISTATO CON AGEVOLAZIONI PRIMA CASA. VORREI SAPERE SE IL CONIUGE NULLATENENTE PUO' ACQUISIRE UN APPARTAMENTO NELLO STESSO O IN ALTRO COMUNE GODENDO DELLE AGEVOLAZIONI PRIMA CASA.
R: i benefici fiscali per l'acquisto della prima casa si applicano a condizione che al momento dell'acquisto si abbiano tutti i requisiti previsti dal Dpr 131/86 (articolo 1 della tariffa, nota II-bis): residenza nel comune o dichiarazione di trasferirla entro 18 mesi; dichiarazione di non possedere altra abitazione nel comune o di altra abitazione o porzione di abitazione in tutto il territorio nazionale acquistata con i benefici prima casa. Pertanto, nel caso in cui il coniuge che intende acquisire l'immobile possieda i requisiti suddetti potrà beneficiare dell'agevolazione "prima casa" (v, circolare n. 19/E del 1 marzo 2001, paragrafo 2).

Ristrutturazioni edilizie - Comunicazione - Compilazione
D: AVREI BISOGNO DI ALCUNE DELUCIDAZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA COMUNICAZIONE AI FINI DELLA DETRAZIONE DEL 36 PER CENTO. SI CHIEDE: 1) L'UNICA SCADENZA PER L'INVIO DELLA DOMANDA E' LA DATA DI INIZIO LAVORI? 2) DOVENDO RISTRUTTURARE UN IMMOBILE, CON DIA REGOLARMENTE PRESENTATA, COMPOSTO DA DUE UNITA' IMMOBILIARI (UN'ABITAZIONE E UN LABORATORIO, PER IL QUALE E' STATO CHIESTO IL CAMBIO D'USO IN RESIDENZA), PROPRIETA' DI TRE SOGGETTI, POSSO MANDARE DUE RICHIESTE, UNA PER CIASCUN IMMOBILE, DIVERSAMENTE INTESTATE A DUE DEI PROPRIETARI, ESCLUDENDO IL TERZO?
R: sulla base dei chiarimenti forniti nella circolare n. 15/E del 2005, al paragrafo 7.1, la comunicazione al Centro Operativo di Pescara presentata fino al giorno stesso dell'inizio dei lavori è considerata valida ai fini della detrazione. Si precisa inoltre che, qualora i soggetti che si avvalgono del beneficio sono più di uno, è sufficiente che uno solo di essi provveda alla trasmissione del modulo. In tal caso, il contribuente che non ha trasmesso il modulo deve indicare il codice fiscale di chi ha provveduto alla trasmissione in sede di compilazione della dichiarazione dei redditi.

Varie - Contratto di locazione - Imposta di bollo
D: DEVO REGISTRARE UN CONTRATTO DI LOCAZIONE. QUAL E' L'IMPORTO DELLE MARCHE DA BOLLO DA APPLICARE?
R: dall'1/6/2005, il costo della marca da bollo per i contratti di locazione, da applicare ogni quattro facciate scritte e comunque ogni cento righe, è pari a 14,62 euro.

Varie - Servizi telematici - Durata del Pincode
D: VORREI SAPERE SE IL MIO PINCODE E' SEMPRE VALIDO. COME MI DEVO COMPORTARE?
R: per motivi di sicurezza, il Pincode scade il 31 dicembre dell'anno successivo a quello di ultima utilizzazione o, se non utilizzato, del rilascio (a tal proposito, si veda l'articolo 25, comma 1, del decreto 31 luglio 1998, come modificato dal decreto 29 marzo 2000).

Varie -Contratto di comodato - Registrazione
D: IL CONTRATTO DI COMODATO AD USO GRATUITO DI UN IMMOBILE PUO' ESSERE STIPULATO VERBALMENTE? IN TAL CASO, E' OBBLIGATORIA LA REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO?
R: la risoluzione n. 14 del 2001 prevede che i contratti verbali di comodato, sia che abbiano per oggetto beni immobili che beni mobili, non sono soggetti all'obbligo della registrazione, tranne nell'ipotesi di enunciazione in altri atti.

Varie -Abilitazione a Entratel - Dottore commercialista
D: QUALE PROCEDURA DEVE ESSERE SEGUITA PER CHIEDERE L'ABILITAZIONE AD ENTRATEL (PRECISO CHE SONO UN DOTTORE COMMERCIALISTA ISCRITTO AD UN ALBO)?
R: per accedere al servizio Entratel, è necessario presentare apposita domanda a un qualsiasi ufficio locale dell'Agenzia delle entrate, ovvero alle direzioni regionali che offrono tale possibilità, della regione in cui ricade il suo domicilio fiscale.
L'accoglimento della domanda di accesso al servizio Entratel è subordinato ad alcuni controlli di tipo amministrativo ed è evasa normalmente in tempo reale.
E' possibile, comunque, spedire la domanda all'ufficio prescelto, specificando il proprio numero di telefono nell'apposito spazio previsto nella "richiesta di abilitazione". In tal caso, sarà il funzionario incaricato a richiamare l'utente, fissando un appuntamento per il rilascio dell'autorizzazione e delle informazioni necessarie per effettuare la connessione al servizio.
Per la domanda, bisogna utilizzare l'apposito stampato reperibile sul sito internet dell'Agenzia.

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