Sono dipendente metalmeccanico con >8 anni di servizio, e volevo sapere se sussistono requisiti per farsi anticipare dal datore di lavoro la percentuale massima possibile come anticipo TFR. Lo stesso verrebbe utilizzato per l'estinzione del mutuo contratto dai miei genitori, attualmente con me conviventi, per l'acquisto di prima casa.
Gradirei delle dritte su come fare richiesta al meglio al mio datore di lavoro e sulla documentazione sufficiente da presentare per la richiesta. Per quuestione di privacy vorrei sapere se è necessario indicare le generalità dell'immobile da acquistare o è sufficiente presentare il debito contratto con la banca con l'indicazione generica mutuo 1° casa.

1 commenti:

Il Commercialista in Rete ha detto... 9/10/09 17:22

La Corte di Cassazione ha stabilito con sentenza n. 6189 dell'8 luglio 1997, che l'anticipazione è possibile non solo se è il lavoratore ad effettuare l'acquisto ma anche quando l'acquisto sia effettuato da un figlio e la richiesta di anticipazione venga giustificata dalla necessità di quest'ultimo di disporre del relativo importo.

Non sono previsti altri casi (di parentela).

 
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