Nella predisposizione dei bilanci 2008, gli operatori incontrano diverse difficoltà nel valutare la convenienza ad effettuare rivalutazioni di immobili. L' elemento decisivo che condurrà il contribuente ad optare per la rivalutazione o meno, sarà dato dalla presenza di riserve finanziarie. Data la presenza di aliquote ridotte, la rivalutazione, sia ai fini civilistici che fiscali, ha attratto diversi operatori, data anche la possibilità di eseguire maggiori ammortamenti deducibili a partire dal 2013 e di determinare una minore plusvalenza fiscale in caso di cessione, a decorrere dal 2014; dovranno essere valutati anche altri aspetti, quali il rilievo dei maggiori valori ai fini della disciplina sulle società non operative e la penalizzazione derivante da un'eventuale distribuzione della riserva.


Fonte: Il Sole 24 Ore

0 commenti:

 
Top