Un emendamento al D.L. n. 69/2013 (Decreto del fare), approvato dalle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera, ha allargato la platea dei contribuenti che possono avvalersi del modello 730. In particolare, potranno utilizzare il modello 730 anche i lavoratori dipendenti e assimilati (es.: lavoratori a progetto, colf, badanti, ecc.) che al momento del conguaglio Irpef in busta paga si trovino senza un sostituto d'imposta. La norma entrerà in vigore dal 2014, ma, se il 730/2013 si chiude a credito, il modello potrà essere presentato già quest'anno dal 2 al 30 settembre.


Fonte: Il Sole 24 Ore

0 commenti:

 
Top